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Battere batte virus 1 a 0


La frontiera della farmacologia prevede una lotta tra microrganismi all’interno del corpo umano ad esempio: batteri che sconfiggono infezioni virali. Dimostrato da uno studio di un gruppo di ricercatori della University of California – Berkeley’s School of Public Health, descritto sulle pagine dei Proceedings of the National Academy of Sciences.

In Italia ne ha parlato anche Striscia la Notizia , in un servizio giornalistico approfondito ed accurato che potete trovare al seguente link.

https://www.striscialanotizia.mediaset.it/ricerca/risultato.shtml?q=biolago&scope=www.striscialanotizia.mediaset.it&source=www.striscialanotizia.mediaset.it&sort=

Amici, non è una novità: questo succede da qualche miliardo di anni , subito dopo il big bang che creò l’universo. Se così non fosse, non esisterebbe la vita.

La spiegazione è semplice: il batterio per vivere non ha bisogno di organismi ospitanti : si arrangia. Il virus no!

Andiamo oltre: i batteri “buoni”, stravincono contro i batteri “cattivi”. Anche in questo caso, se così non fosse, non esisterebbe la vita così come noi la conosciamo.

Si, ma Claudio, che caspita c’entra tutto questo con i tuoi biolaghi balneabili? C’entra, c’entra perchè il 70% della depurazione delle acque, qualsiasi esse siano, avviene grazie ai batteri. In un biolago balneabile la totalità della depurazione dell’acqua avviene grazie ad una fattiva collaborazione tra batteri buoni, ossigeno, radici delle piante e zooplancton. È l’inizio del nostro piccolo ecosistema chiamato “lago biologicamente depurato”

Noi di “Paesaggio Italiano” lo sappiamo bene e gran parte dei nostri studi, uniti alla  grande esperienza maturata in campo, ci hanno permesso di creare un sistema di fitodepurazione ancora più efficace: il sistema vertidep.

Vertidep non è altro che l’acronimo di depressione verticale, che è quello che succede all’interno di un bacino di fitodepurazione.

Operativamente, poniamo cura ad ogni particolare:

La scelta del Materiale inerte ( che diventa la dimora dei batteri depuranti);

La stratificazione dello stesso (considerando le diverse granulometrie);

La disposizione delle piante depuranti (grazie alla conoscenza dell’apparato radicale);

Il giro dell’acqua;

Molti altri aspetti meno evidenti ma non meno importanti.

Tutti questi particolari servono a creare un ecosistema (non perché lo facciamo noi, ma perche la natura è perfetta), con i batteri buoni attivissimi. Un ambiente con una carica batterica simile diventa ostile ai virus. Insomma, se hai un biolago, è meno probabile che tu possa contrarre dei virus.

Claudio Campanini

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